Negli ultimi anni, RFI (Rete Ferroviaria Italiana) ha intrapreso un’estesa azione di controllo delle proprie infrastrutture ferroviarie, eseguendo verifiche di vulnerabilità sismica su opere d’arte e fabbricati di molte tratte del territorio italiano. Unilab Sperimentazione si sta occupando dell’esecuzione di indagini strutturali in situ e in laboratorio, su ponti e stazioni di due grandi lotti nel territorio toscano e ligure, finalizzate all’individuazione della geometria delle strutture di fondazione, delle caratteristiche geometriche e meccaniche dell’opera necessarie per l’esecuzione delle successive verifiche di vulnerabilità sismica ai sensi dell’OPCM 3274/2003 e s.m.i.
Le opere d’arte sottoposte a prove sono di varie tipologie costruttive e realizzate con differenti materiali: ponti e viadotti ad arco in muratura, ad arco in c.a., ad arco ibridi, con struttura scatolare in c.a., ad impalcato in c.a. – c.a.p. – acciaio con pile in c.a. o muratura e a telaio in c.a.